Il fascino del palcoscenico e la brevità dei linguaggi contemporanei

Festival INTERNazionale di Corti PERFORMATIVI

18-21/07/24

ZAFFERANA ETNEA (CT)

IL PROGETTO

Alla sua nona edizione, Teatri Riflessi è un festival articolato in diverse azioni e attività di promozione dello spettacolo dal vivo. Ha al suo centro un concorso internazionale di corti performativi, spettacoli dal vivo di massimo 15 minuti senza distinzione di genere. Fin dalla prima edizione nel 2009, Teatri Riflessi coniuga l’immediatezza dei linguaggi contemporanei al racconto del territorio promuovendo una riflessione sul paesaggio artistico, culturale e sociale in luoghi e spazi non convenzionali, promuovendo la creazione di un “teatro” che riflette il territorio e sul territorio. 

Edizione 2024

Visioni Contemporanee

Teatri Riflessi 9 è organizzato da IterCulture in collaborazione con il Comune di Zafferana Etnea, con il sostegno della Regione Siciliana e il patrocinio gratuito del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea e del DAMS dell’Università degli Studi di Messina. 

Il tema Visioni Contemporanee vuole porre l’accento sulle estetiche e pratiche del contemporaneo, sulla direzione dei linguaggi nel loro guardare al futuro, interagendo, talvolta, con il digitale, con luoghi non convenzionali ed esplorando inedite possibilità di creazione che facciano dell’esperienza performativa il campo dell’intersoggettività e della co-creazione con lo spettatore. L’obiettivo è portare al pubblico un’arte che, consapevole delle tecniche e delle innovazioni che hanno segnato la storia dello spettacolo dal vivo, sappia riscriversi come attuale e originale, concentrandosi sulla sfida drammaturgica che la brevità del corto richiede per non essere mero esercizio di stile o preludio a un lavoro non ancora completo e definito.

IL CoNCORSO

Attraverso il bando di Teatri Riflessi 9 sono stati selezionati 13 corti della durata massima di 15 minuti tra oltre 370 candidature. I semifinalisti si esibiranno nelle serate di giovedì 18 e venerdì 19 luglio a Zafferana Etnea. 

Ogni corto selezionato riceverà un cachet di € 500 e un contributo alle spese di viaggio.

Le commissioni di esperti (Commissione “Tecnica”, “Stampa e Critica” e “Premi Speciali”) determineranno i 5 corti finalisti che si esibiranno nuovamente durante la finale di sabato 20 luglio.  Le commissioni raggruppano un variegato parterre di operatori: direttori artistici e programmatori di festival e teatri di tutta Italia, giornalisti e critici nazionali e studiosi di arti performative.

In aggiunta ai premi del concorso, i membri delle commissioni e i partner della Rete di Teatri Riflessi avranno la facoltà di assegnare ulteriori premi speciali nella forma di residenze artistiche e date di circuitazione all’interno di festival e rassegne.

Il bando, pubblicato l’8 gennaio 2024, si è chiuso il 24 marzo 2024 alle ore 24:00 (ora italiana).

IL Corto PERFORMATIVO

Teatri Riflessi vuole nobilitare e valorizzare la forma del corto in quanto tale, non come riduzione di opere più lunghe, né in quanto preludio per un adattamento a serata intera. La forza del corto risiede nell’immediatezza artistica ed espressiva e il suo inserimento nel concorso vuole, a suo modo, collegare il teatro greco, concepito proprio come concorso proposto in ampi spazi aperti di fronte a un vasto e variegato pubblico, alle spinte più provocatorie degli happenings e del teatro contemporaneo che sfondano con forza la quarta parete facendo leva sul desiderio viscerale di partecipazione del pubblico al momento performativo, uscendo, così, dall’aura di istituzionalità talvolta intimidatoria che il teatro ha assunto. 

invio candidature dal

8 gennaio

scadenza bando

h 24:00 del 24 marzo

comunicazione selezionati

7 aprile

scadenza iscrizione

h 12:30 del 10 aprile

ripescaggio

11-12 aprile

ELENCO UFFICIALE semifinalisti

13 aprile

I SEMIFINALISTI

No hay hueco en el jardín | Elena Puchol Sola (ESP)

Discorso sopra i massimi sistemi della produzione cinematografica | Pietro Angelini (ITA)

Leftovers | Josh Martin / COMPANY 605 (CDN)

No | Annalisa Limardi (ITA)

What About Dante | Mounir Saeed (EGY)

AY PAPI | Milena Cestao & Wolfgang Peréz (DEU)

Il Macello | Mattioli / Donzelli (ITA)

Tecniche di lavoro di gruppo – Appunti per uno schiuma party | Dimore Creative (ITA)

Ritual in form of a ceremony |  Vasco Pedro Mirine (MOZ)

Matomari No Nai | Catarina Casqueiro & Tiago Coelho (PRT)

El Porvenir – 1 | Caminantes Danza / Pepa Sanz (ESP)

Gloria. An easy and funny work | La Quebrá (ESP)

BIANCO – BROTE DIGITAL |  G. Re (ITA)

I PREMI

Miglior Corto – Teatri Riflessi 9€ 1.200
attribuito dal voto congiunto delle commissioni Tecnica, Stampa e Critica e Premi Speciali (40%), dalla Giuria della Finale (40%) e dalla Giuria Giovani (20%) 

Miglior Drammaturgia – Teatri Riflessi 9€ 400
assegnato collegialmente dalla Commissione Tecnica

Miglior Regia – Teatri Riflessi 9 € 400
assegnato collegialmente dalla Commissione Tecnica

Miglior Interpretazione – Teatri Riflessi 9 € 400
assegnato collegialmente dalla Commissione Tecnica

Premio della Critica – Teatri Riflessi 9 | € 400
assegnato collegialmente dalla Commissione Stampa e Critica

Fondo “Valentina Nicosia” | budget aggiuntivo del valore complessivo di € 600
assegnato a uno o più corti/compagnie in concorso in base al collegiale giudizio dalla Commissione Tecnica e Commissione Stampa e Critica

Menzione Speciale della Giuria Giovani – Teatri Riflessi 9
assegnato dalla Giuria Giovani a uno tra tutti i corti in concorso

Menzione Speciale del Pubblico – Teatri Riflessi 9
assegnato dal pubblico della finale

Menzione Speciale delle Compagnie – Teatri Riflessi 9
assegnato da tutte le compagnie in gara

FAQ

È previsto un cachet?
Ogni corto selezionato riceverà un cachet di €500,00 + iva al 10% e un contributo alle spese di partecipazione fino a € 250,00 (sulla base dei finanziamenti disponibili, della provenienza del corto e del numero di partecipanti). I premi principali del concorso consistono in un contributo economico. Cachet, rimborsi ed eventuali contributi saranno liquidati dopo il festival se i partecipanti avranno rispettato tutti gli articoli e le scadenze contenute nel bando.

Devo pagare una quota di partecipazione per candidarmi?
No. Solo ai corti selezionati sarà chiesto di versare una caparra (ad aprile) che sarà restituita dopo il festival.

È un problema se il mio corto supera i 15 minuti?
Il corto non dovrebbe superare i 15 minuti. Ovviamente, trattandosi di opere dal vivo è ammessa una certa flessibilità ma non sarà concesso rimanere sul palco oltre i 20 minuti (tempo comprensivo di allestimento, montaggio/smontaggio delle scene ed eventuali ringraziamenti).

Dove trovo il form digitale?
Il link è all’interno del bando, all’Art. 5. Leggilo bene prima di compilarlo. 

Che cosa devo caricare nell’Allegato C –  drammaturgia?
Se c’è un copione carica quello, altrimenti un breve testo che dettagli la ricerca drammaturgica del pezzo. 

Non ho una registrazione video del corto. Che cosa posso fare?
Ci serve una registrazione completa del corto per valutare l’opera. Un estratto non è sufficiente e, in caso di una prova di lettura, cerca di essere quanto più preciso possibile nelle note di regia.

Nel mio corto ci sono dialoghi o monologhi in lingua straniera. Posso candidarlo lo stesso?
Sì. Se necessario, potrai portarlo al festival con dei sopratitoli in italiano.

Posso candidare più corti?
Sì, compila per ogni corto un modulo diverso. Puoi anche candidare corti per location diverse tra le tre del festival (palco nel teatro all’aperto, piazza di Zafferana e spazi non convenzionali nel parco comunale). Se pensi che la tua opera possa essere preformata in più location, barra tutte le caselle che credi siano adatte e dettaglia la risposta nelle note di regia.

Posso cambiare qualcosa nel corto rispetto a quanto inviato al momento della candidatura?
Nessun cambiamento sarà permesso se non modifiche minori comunicate per tempo e autorizzate da IterCulture. 

Chi sono i membri delle commissioni?
Direttori artistici e programmatori di festival e teatri nazionali, giornalisti e critici italiani e studiosi di arti performative, molti sono rappresentati dei membri della Rete di Teatri Riflessi e del Network Anticorpi XL. L’elenco dei nominativi sarà pubblicato sul sito di IterCulture a maggio 2024.

Devo partecipare alle prove?
Sì, la partecipazione è essenziale. Il giorno di prova ti sarà comunicato dalla responsabile del concorso.

Quando devo essere a Zafferana Etnea?
Le prove saranno suddivise tra le giornate del 16 e 17 luglio, quindi, dovrai essere a Zafferana da quel giorno (ti informeremo durante la selezione sul giorno in cui proverai) fino alle ore 13:00 di domenica 21 luglio 2024 (l’ultimo incontro con i direttori di festival e teatri nazionali ospiti si terrà in mattinata). 

Avrò del tempo libero?
Sì, le prove saranno nel pomeriggio, così come le altre attività nei giorni del festival. L’unico impegno mattutino è l’incontro con i membri delle commissioni di domenica 21 luglio.

Per info SCRIVI a
teatri.riflessi.festival@gmail.com

oppure CHIAMA il
+39 345 3148306

Ideazione, progettazione e direzione artistica: Dario D’Agata e Valerio Verzin
Responsabile Comunicazione: Ilaria Mirenna
Social media: Simona Trovato e Beatrice Missiato
Traduzioni e interpretariato: Valerio Verzin e Sofia Fasone
Responsabile concorso e referente artisti: Robertavenera Gambino
Responsabile attività arricchite: Emanuela Di Grigoli
Responsabile Stuzzicamente e accoglienza: Giuliana Trovato
Responsabile logistica e backstage: Orazio Morace
Referenti commissioni e giurie: Ilaria Mirenna e Claudia Migliori
Performance interattive, conduzione workshop e teambuilding: Erin B. Mee
Curatela TestiRiflessi per giovani sguardi e TestiRiflessi Versi e Racconti: Grazia Calanna
Direzione tecnica: Valerio Santi
Illustrazioni: Babak Safari
Conduzione serate: Dario D’Agata
Volontari europei del WorkCamp Lunaria: Blandine Duchemin (coordinatrice), Ada Baran, Aleksandra Garbiak, Laura Nyman Alli, Enric Ballesta, Maria Duñó Puig, Maria Wilhelm, Muhammed Enes Karaçizmeli, Sidar Babaoğlu, Sofia Sundfors Alli e Veronika Vovchanska
Performer Visioni Contemporanee: Agnese Canicattì, Chiara Garozzo, Gaia Gulizia, Alessandro Pennisi e Rachele Sciacca
Tirocinanti dell’Università di Catania: Giovanni Torre, Matteo Castrogiovanni e Gabriella Marino
Volontari dall’Università di Messina: Andrea Castiglia e Laura Pellizzeri
Staff Sostieni Teatri Riflessi: Matteo Pappalardo e Giorgia Teniglia
Amministrazione: Direttivo IterCulture (Dario D’Agata, Orazio Morace, Valerio Verzin, Ilaria Mirenna)
Comitato consultivo di selezione dei corti in concorso: Emanuela Di Grigoli, Claudia Migliori, Orazio Morace, Ilenia Romano, Rosalba Ruggeri, Valerio Santi, Simona Scattina e Valentina Sineri
Assistente backstage: Claudia Regio
Foto del festival: Valeria Buta
Videomaking del festival: Dario Grasso
Media partner: Dance ICONS, CampadidanzaRei TV, Gruppo RMB
Service: Disco Express di Nino Manuli

IterCulture ringrazia tutti i partner e i sostenitori: Ni.Vi CeramicheEuropean Festivals Fund for Emerging Artists – EFFEA, European Festivals AssociationViagrande Studios, This Is Not a Theatre Company, Data Punch, Coorpi, Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea – CENDIC, Circolo Didattico di Zafferana Etnea, Università degli Studi di Messina, Lunaria, European Solidarity Corps; i partner della lotteria “Sostieni TR9”: Ekipe Sport & Family Club, Officina del Viaggio, Sayonara Beach Naxos, Sicily Adventure, SPA Suite Sicilia, Relais San Giuliano; e le strutture ricettive convenzionate: Aria dell’Etna, Casa Farlazzo, Fermata Spuligni, Etna Sunrise, Sicilia in Miniatura, Villa Hirschen.

MEDIA PARTNERS

Teatri Riflessi ha ricevuto l’etichetta EFFE, il marchio di qualità europeo per i festival che si distinguono per il loro impegno nel campo delle arti, la partecipazione della comunità e l’apertura all’internazionalità.
EFFE è un’iniziativa della European Association of Festivals, supportata dalla Commissione e dal Parlamento Europeo.

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