Teatri Riflessi è nato dalla volontà di realizzare in Sicilia un grande evento dedicato al corto performativo, genere drammaturgico nuovo e dinamico, prima sconosciuto in Sicilia. Il genere del corto associato al format del concorso attrae un grande pubblico di curiosi – anche quelli abitualmente meno propensi alla fruizione teatrale – e permette un confronto stimolante e proficuo tra le diverse realtà nazionali e internazionali.

Il concorso è stato inserito all’interno di un Festival con l’intento di realizzare un grande evento che dia risalto alle arti performative e ai linguaggi contemporanei e che possa offrire assaggi anche di altre espressioni culturali (le arti figurative, la musica, la tradizione enogastronomica) per stimolare l’appetito culturale.

Così, già dal primo anno, è stato realizzato anche StuzzicaMente: il foyer di Teatri Riflessi, nato dalla volontà di interagire con il pubblico, intrattenendolo e stimolandolo con mostre, esposizioni, aperitivi e stand d’arte e d’artigianato, dove arte, musica e danza si fondono con  sapori della tradizione enogastronomica siciliana.

Sin dalla seconda edizione, le giornate di Teatri Riflessi hanno ospitato workshop, masterclass e laboratori sulle diverse arti ed espresioni culturali. 

Dal 2012, uno degli appuntamenti più importanti del Festival è stato il Forum: momento di incontro e confronto sulla drammaturgia contemporanea tra artisti e operatori culturale, dove tutti i partecipanti di Teatri Riflessi e il pubblico hanno avuto modo di condividere esperienze, idee, sogni e progetti.

Inoltre, IterCulture ha assegnato per ogni edizione uno o più Premi Riflessi d’Arte a quelle realtà siciliane che si sono distinte a livello nazionale e internazionale per il proprio meritevole contributo nella cultura, nel sociale e nella comunicazione.